Foppiani Group sceglie Quadri Industrial
Foppiani Group & Quadri Industrial: una storia di successo
"Trasporti eccezionali, senza eccezioni" è il loro motto. Nata nel 1960 come azienda di trasporti tradizionali, oggi Foppiani è una delle realtà più importanti, sia a livello nazionale che internazionale. La sua forza si basa sull’utilizzo di attrezzature e personale propri, nonché di un’attenta programmazione degli investimenti e sulla fiducia di clienti importanti del panorama italiano. Da anni si affidano a noi e li affianchiamo con professionalità e competenza.
Quella di Foppiani è una bella storia da raccontare:
Romeo Foppiani apre la F.lli Foppiani SAS e la iscrive alla Camera di Commercio di Milano in data 28 Gennaio. L’avventura parte con un Motocarro Guzzi poi affiancato da un paio di motrici di esigua portata. Il boom economico del momento spingono la crescita e in breve tempo anche un articolato ribassato si aggiunge alla flotta. Negl’anni 80 inizia l’era dell’Oil&Gas. Grazie a un solido accordo con uno spedizioniere e a un duraturo legame con un costruttore di carrelli, Foppiani si spinge nella penisola araba per la movimentazione di grossi manufatti di proprietà Snamprogetti. La crescita continua, come continua l’approccio customizzato verso il cliente alla ricerca di soluzioni logistiche innovative che includano i magazzinaggi e le movimentazioni interne, ma soprattutto il posizionamento di turbine e compressori in cantieri sparsi per tutta Europa. L’anno 2000 è l’anno della svolta. L’accordo quadro con il Gruppo GE Nuovo Pignone obbliga Foppiani al salto di qualità. Con l’esperienza GE ambia il mondo: primo contratto per la distribuzione dei carrelli elevatori Toyota, rapporti che nascono e si consolidano si consolidano con altri business GE in Europa, apertura di una nuova sede a Firenze con circa 15 addetti che oggi sono quasi 50. A tutto questo si aggiungono i primi progetti legati al mondo delle valvole. I nuovi magazzini di Trezzano sul Naviglio con carroponti fino a 100 tonnellate consentono di gestire item pesanti con estrema facilità. I primi approcci verso l’imballo e la verniciatura saranno prodromi all’acquisizione di progetti che coinvolgono l’intera supply chain logistica. Tutto diventa più difficile e più pesante, per rimanere sul mercato servono investimenti importanti. Foppiani non si tira indietro: 42 assi modulari, un parco di moderne gru fino a 200 tonnellate di portata e una serie di nuovi mezzi di ultima generazione. Jungeinrich sostituisce Toyota e si apre una divisione di mezzi e risorse dedicata ai carrelli.